Saper scegliere i libri migliori da offrire come letture ai bambini di prima elementare è importantissimo.
Imparare a leggere è, infatti la prima grande avventura della vita scolastica dei nostri figli, ed è fondamentale che si esercitino su libri che sappiano al contempo stimolare la loro curiosità e capacità di lettura.
Quella che segue è quindi la mia personale lista di libri perfetti da leggere per i bambini che abbiano finito la prima elementare.
Si tratta di letture avanzate, per bimbi che leggono già autonomamente e senza sforzo. Se, invece, avete bisogno di letture più basiche, per bambini che hanno ancora bisogno di esercitarsi, potete leggere i consigli che vi ho dato in quest’altro post, cliccando qui.
Libri bellissimi per la prima elementare: disclaimer
Tenete presente che io non amo i libri stile “diario di una schiappa”, “geronimo stilton” e simili. Ritengo che la nostra letteratura, non solo classica ma anche moderna, pulluli di testi che i bambini e i ragazzi possono e devono conoscere e apprezzare. Pertanto non troverete consigli di quel genere.
Il giornalino di Gian Burrasca
di Vamba, edizioni Giunti
Nella mia carrellata di consigli non posso che partire da questo, che non solo è il mio libro per l’infanzia preferito ed anche il primo libro in assoluto che io abbia letto, ma è anche il libro che Edoardo ed io abbiamo scelto come prima lettura, appunto.
Giovannino Stoppani è un bambino molto vivace ed intelligente al quale non fa difetto il gusto per la marachella. Per il suo compleanno gli viene regalato un bel diario con la copertina verde, che diventerà il suo inseparabile compagno e confessore per le più divertenti ed indimenticabili pestiferate della vita. E credetemi, Giovannino ha veramente il lanternino quando si tratta di andarsi a cacciare in situazioni pruriginose. Come quella volta che ha voluto realizzare uno zoo safari dipingendo con la vernice gli animali domestici della zia Bettina, per esempio. O quando ha attaccato una girandola di fuochi d’artificio alle code del Frac del cognato.
È una lettura che mi piace moltissimo, innanzitutto perché Edoardo ride parecchio affrontandola. Secondariamente, è scritto con un lessico antico che fornisce l’occasione per l’ampliamento del vocabolario dei bambini e per una maggiore conoscenza da parte loro della lingua italiana.
Edoardo legge autonomamente e insieme segniamo le parole di cui non conosce il significato, poi insieme le cerchiamo e ne impariamo il sinonimo di uso corrente.
Ad ogni modo, è un libro divertentissimo, che non risparmia risate neppure a noi adulti. È molto difficile che annoi.
Noi possediamo l’edizione del centenario che è in vendita a 9 euro e 40 centesimi su Amazon, ma vi segnalo che – sempre su Amazon – esiste la possibilità di leggerlo gratuitamente per tutti i fruitori di kindle unlimited.
Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà
del compianto Luis Sepúlveda.
Tra le favole di Sepúlveda, una delle mie preferite in assoluto.
È la storia di un cane con un nome importante e del suo incredibile destino. È la storia di un bambino che lo ha amato come un fratello. Ed è una storia che parla di qualcosa che io reputo fondamentale, nella vita: il rispetto per la natura di ogni essere vivente esistente.
Personalmente non tollero la privazione della libertà degli animali , di qualunque specie essi siano, e ho proposto questa lettura a Edoardo perché desidero che impari che ogni individuo, umano o animale che sia, ha diritto ad essere rispettato nelle sue esigenze e nella sua natura profonda.
Il dito magico
di Roald Dahl.
Cosa succederebbe se i bambini potessero avere un potere magico? Sono sicura che molti dei mali del mondo si risolverebbero istantaneamente. E lo pensava anche Roal Dahl, che nel 1966 ha scritto questo incredibile racconto che vede come protagonista una bambina di otto anni con un dito magico. Un dito col quale punisce tutte le persone che la fanno arrabbiare e, soprattutto, i cattivi vicini di casa che uccidono le anatre per quello stupido divertimento chiamato caccia.
Il suo potere, però, non è semplice vendetta ma la ricostruzione di un equilibrio che riporta in pari la bilancia dell’esistenza e converte al rispetto e all’umanità.
È un racconto metaforico e molto evocativo, incredibilmente profondo nel messaggio.
Bambi, storia di una vita nei boschi
di Felix Salten.
Compralo su Amazon.
Appartengo alla schiera di amanti di Bambi che sostengono, con giusta ragione, che il libro sia molto più bello del film. Molto più suggestivo e poetico nelle descrizioni, molto più fluido nel dipanarsi della storia. A dirla tutta, l’adattamento cinematografico non mi è mai piaciuto, l’ho sempre trovato profondamente triste.
Il libro, al contrario, ha saputo trascinarmi nell’atmosfera straordinaria del bosco e ancora oggi, quando lo sfoglio, conserva il potere di riportarmi alle estati di quando ero bambina, seduta all’ombra dei pini del giardino, circondata dal loro profumo e col frinire delle cicale a far da sottofondo alla lettura.
Storie proprio così
di Rudyard Kypling
Kipling è uno dei miei autori preferiti, tanto per le poesie (indimenticabile la sua “Se”) quanto per la letteratura dell’infanzia.
Le sue “Storie proprio così” rappresentano una sorta di mitologia che spiega come alcuni animali – originariamente diversi da come li conosciamo oggi – abbiano acquisito le caratteristiche attuali grazie ad un intervento dell’uomo o a un atto di magia.
Si tratta, quindi, sempre di letteratura fantastica ma con un occhio aperto sulla realtà, quasi a voler rispondere ad alcune delle più ricorrenti domande dei nostri figli con estro e grande vivacità intellettuale. Ciò che rende queste storie così piacevoli per i bambini è proprio il fatto che ciascuna fornisce una risposta che potrebbe tranquillamente essere stata concepita dalla mente geniale di uno di loro, le riconoscono come molto vicine al proprio modo di vedere le cose e sono naturalmente portati ad apprezzarle. Edoardo ha amato moltissimo questo libro.
E voi, avete già letto questi libri? Conoscete altri libri perfetti per la prima elementare? Vi aspetto nei commenti per parlarne insieme.